GANs (Generative Adversarial Networks)

Un GAN (Generative Adversarial Network) è composto da due reti neurali separate:

  • Rete generatrice: responsabile per la creazione di nuovi dati. Il suo scopo è quella di cercare di far fallire il discriminatore, ovvero di renderlo incapace di distinguere un esempio che effettivamente appartiene al problema da uno generato invece dalla rete generatrice stessa
  • Rete discriminatrice: deve cercare di distinguere gli esempi generati dalla rete generatrice da quelli effettivamente appartenenti al problema

I GANs possono soffrire delle seguenti problematiche:

  • Mode collapse (underfitting): si verifica quando il generatore impara a produrre soltanto un piccolo insieme di immagini rispetto a quelle presenti all’interno dell’insieme di allenamento
  • Mode hopping: succede quando il generatore impara a produrre degli esempi che la rete discriminatrice non è in grado di distinguere e continua a saltare tra essi

In poche parole

‎‏‏‎ ‎‏‏‎✅ Le GAN (Generative Adversarial Networks) sono algoritmi di Machine Learning utilizzati per generare nuovi esempi partendo da una base di dati. Sono composte da due reti neurali separate: una rete generatrice che crea nuovi esempi, e una rete discriminatrice che cerca di distinguere gli esempi generati dalla rete generatrice da quelli reali.

‎‏‏‎ ‎‏‏‎✅ Le GAN possono soffrire di problemi come il “mode collapse” (produzione limitata di immagini) e il “mode hopping” (saltare tra esempi indistinguibili).

Se hai trovato errori o informazioni mancanti scrivi a:
giacomo.dandria@esercizistem.com

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